Impianti di riscaldamento

	Con l'aumento dei costi dell'energia diventa sempre più importante scaldare le nostre case nel modo giusto. Probabilmente però non tutti sanno bene come fare e quali sono i diversi tipi di impianto tra i quali si può scegliere, vediamo come valutarne le caratteristiche salienti, nonchè i pregi ed i difetti. Come prima cosa va bene ricordare che non sempre è conveniente cercare di risparmiare solo sui costi di realizzazione dell'impianto idro termo sanitario, ma è molto meglio valutare anche i costi d'esercizio (consumi e manutenzioni) dell'impianto che si vuole scegliere, il tutto senza rinunciare al piacere di un confortevole benessere climatico della casa. Cerchiamo allora di fare un po' di chiarezza senza addentrarci troppo in dettagli tecnici per i quali rimandiamo l'approfondimento ad altri articoli. Vediamo dunque come si differenziano i vari tipi di impianti termici. Gli impianti per scaldare le case possono essere raggruppati in due macro categorie differenti: impianto a convezione: che si basa sul principio del riscaldamento dell'aria ; impianto radiante: che si basa sul riscaldamento delle superfici e sul successivo lento rilascio di calore da queste all'ambiente. Tra gli impianti radianti abbiamo: l' impianto con radiatori a parete (termosifoni); l'impianto a radiatori con termoconvettori; i sistemi a battiscopa; l'impianto a pannelli radianti a pavimento o a parete. Un'altra possibile suddivisione può essere fatta in base al combustibile o fonte di calore utilizzata, si hanno dunque: impianti a gas metano; impianti a gas GPL (gas propano liquido); impianti a gasolio; impianti da energia solate termica.