Cosa fare per essere in regola |
I documenti da visionare
Per affittare un alloggio ad uno straniero è necessario che quest’ ultimo sia in possesso dei seguenti documenti:
-permesso di soggiorno, si tratta di un foglio azzurro contenente la foto del titolare; è importante controllare validità e scadenza;
-passaporto, di cui devono essere verificate la validità e la scadenza;
-codice fiscale;
Quando si hanno a disposizione i documenti sopra elencati e si conoscono quali e quante persone occuperanno l’alloggio, è possibile stipulare il contratto d’affitto.
-permesso di soggiorno, si tratta di un foglio azzurro contenente la foto del titolare; è importante controllare validità e scadenza;
-passaporto, di cui devono essere verificate la validità e la scadenza;
-codice fiscale;
Quando si hanno a disposizione i documenti sopra elencati e si conoscono quali e quante persone occuperanno l’alloggio, è possibile stipulare il contratto d’affitto.
La “comunicazione di cessione fabbricato”
Registrato il contratto, il proprietario deve compilare in Comune o in Questura la “comunicazione di cessione fabbricato”. Si tratta di un modulo nel quale vanno riportate le generalità del proprietario dell’alloggio (cedente), le generalità e gli estremi del passaporto o del documento di identificazione dello straniero (cessionario) e l’ubicazione dell’alloggio .
Come tutelarsi
Se all’interno della abitazione sono presenti dei mobili, elettrodomestici ecc. è bene predisporre un verbale di consistenza elencando e descrivendo tutti i singoli oggetti presenti. Tale verbale in duplice copia servirà per contestare allo scadere del contratto l’eventuale mancanza di alcuni beni ceduti con i locali in locazione.
A inizio della locazione l’inquilino versa a titolo di cauzione due mensilità che saranno restituite a fine contratto, diminuite del valore di eventuali danni o beni mancanti fatto salvo il normale degrado dei beni per il loro uso.
A inizio della locazione l’inquilino versa a titolo di cauzione due mensilità che saranno restituite a fine contratto, diminuite del valore di eventuali danni o beni mancanti fatto salvo il normale degrado dei beni per il loro uso.
La registrazione del contratto d’affitto
Il contratto di affitto di immobili urbani deve essere registrato all’Ufficio del Registro presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data degli atti.
Per la registrazione dei contratti di affitto di immobili urbani si paga il 2% del canone annuo moltiplicato per il numero di annualità e, comunque, l’imposta non può essere inferiore a 51,65 €.
Il pagamento spetta in parti uguali al locatore ed al conduttore, ma entrambi rispondono in solido al pagamento dell’intera somma.
Prima della presentazione del contratto è necessario calcolare e versare l’imposta in banca o in posta, utilizzando il mod. F32 (vedi tabella di calcolo allegata).
Per la registrazione, oltre alla copia dell’attestato di versamento dell’imposta, si devono portare l’originale e una copia del contratto e marche da bollo da 11 € da attaccare, sia sugli originali che sulle copie, ogni quattro facciate scritte.
Per la registrazione dei contratti di affitto di immobili urbani si paga il 2% del canone annuo moltiplicato per il numero di annualità e, comunque, l’imposta non può essere inferiore a 51,65 €.
Il pagamento spetta in parti uguali al locatore ed al conduttore, ma entrambi rispondono in solido al pagamento dell’intera somma.
Prima della presentazione del contratto è necessario calcolare e versare l’imposta in banca o in posta, utilizzando il mod. F32 (vedi tabella di calcolo allegata).
Per la registrazione, oltre alla copia dell’attestato di versamento dell’imposta, si devono portare l’originale e una copia del contratto e marche da bollo da 11 € da attaccare, sia sugli originali che sulle copie, ogni quattro facciate scritte.
Il Modulo “ospitalità-lavoro-affitto”
La legge 189/2002 Bossi-Fini prevede che, chiunque dia alloggio, ospiti, assuma o ceda la proprietà o il godimento di beni immobili ad uno straniero, sia tenuto a darne comunicazione scritta entro 48 ore all’autorità locale di pubblica sicurezza.
Nella comunicazione vengono indicate le generalità del proprietario dell’alloggio e dello straniero, gli estremi del passaporto o del documento di identificazione e del permesso di soggiorno, l’ubicazione dell’alloggio.
Nella comunicazione vengono indicate le generalità del proprietario dell’alloggio e dello straniero, gli estremi del passaporto o del documento di identificazione e del permesso di soggiorno, l’ubicazione dell’alloggio.
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