sabato 18 settembre 2010

Come eliminare le muffe: liquidi, pitture e sistemi isolanti


Per valutare empiricamente il grado di formazione della muffa, basta guardare il colore, che inizialmente è beige chiaro, e poi passa al colore nero. Inoltre un altro indice è l'estensione della macchia, che assume con il passare del tempo dimensioni sempre più estese. Secondo Roberto Rallo del colorificio Atria «la miglior arma è la prevenzione, con la ventilazione costante dei locali, e in special modo dei muri esposti all'esterno» (ma della prevenzione ne parleremo nella prossima puntata).
COME ELIMINARE LE MUFFE
Risponde lo studio Fulfaro & Partners, architettura - ingegneria in Roma
Non esiste un metodo unico per combattere la muffa, bensì molteplici. Per lungo tempo sono stati impiegati rimedi come l'alcol denaturato o la comune candeggina.
Oggi in commercio sono disponibili nuovi prodotti quali:
LIQUIDI ANTIMUFFA: sterilizzanti per rimuovere la muffa dai muri o additivi da aggiungere all'idropittura per rendere le pareti meno attaccabili dalle spore;
IDROPITTURE ANTIMUFFA: anticondensa per rimuovere la muffa che si è formata per eccesso di condensa, e additivate per ambienti dove è scarsa la ventilazione.
Quando comincia a formarsi della muffa alle pareti, bisogna intervenire con urgenza per impedire che essa si propaghi sempre più.

Le principali fasi sono le seguenti:
1. lavare a fondo le muffe dal muro con un liquido antimuffa, tenendo ben ventilato il locale dove state lavorando per non respirare le esalazioni del prodotto (usare guanti di gomma e mascherina). Non grattare la muffa dai muri con
spazzole o spatole, le spore della muffa si propagherebbero nell’aria né risciacquare con acqua. Arieggiare per bene il locale fino a quando scompare ogni odore lasciando asciugare i muri.
2. Nei casi più gravi, ossia quando la muffa ha danneggiato la pittura o l’intonaco, dopo il lavaggio (far passare almeno 24 ore) bisogna raschiare le pitture e gli intonaci e stuccare le parti ammalorate.
3. Quindi dare almeno due mani di pittura antimuffa impregnando le pareti interessate facendo asciugare per almeno 24 ore.
4. Infine applicare un additivo antimuffa specifico per idropitture; normalmente un flaconcino da 250 ml è sufficiente per additivare una latta da 14 lt di idropittura.

ISOLARE LE PARETI ESTERNE E INTERNE
Per le pareti fredde è necessario migliorare la coibentazione con opportuni sistemi isolanti:
- isolando le pareti dall’esterno (cosiddetto rivestimento a cappotto), si ottiene l’eliminazione di tutti i punti freddi e aumenta la capacità di accumulo termico dell’edificio. Il sistema d’isolamento a cappotto consiste nel fissare all’esterno delle pareti, tramite collanti e tasselli, dei pannelli coibenti (tipo EPS) che successivamente vengono rasati con una speciale colla ed armati con una rete in fibra di vetro alcali-resistente prima dell’applicazione della rasatura e finitura finale.

Isolamento delle pareti dall’interno, a seconda dei casi si può utilizzare una delle seguenti soluzioni:
1. incollare sulle pareti interne lastre di gesso rivestito preaccoppiato con isolante (tipo polistirene, fibra di legno o fibre minerali).
2. Realizzare una controparete con struttura metallica, isolante e gesso rivestito.

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